Facebook è una fonte inesauribile di idee (non sempre buone), qualche giorno fa vengo taggato (dall’ amico Ciro Spataro) in questo post su Facebook:

come si vede dalla discussione sembra che Ciro volesse segnalarmi qualcosa che non va.
Leggo l’articolo (scritto da VINCENZO PATRUNO ) e in fondo al blog post trovo la possibilità di scaricare l’intero dataset:

è uno shapefile (di quasi 400 MB) risultato di varie operazioni descritte nell’articolo; decido di scaricarlo e di importarlo in QGIS e scopro:
facendo Zoom completo noto che il BBox (cioè l’estensione dell’intero shapefile) ha qualche problema: come se ci fosse qualche micro poligono disperso in Africa.
Da strumenti di processing avvio il geo-algoritmo Perimetro di delimitazione minimo orientato e ottengo:
un particolare:

quindi scopro che il poligono con nome SANTA TERESA GALLURA – Zona OMI E3 ha qualche anomalia; approfondisco la ricerca e scopro un poligono in Africa:
in realtà il poligono è un pezzo “sfuggito” dal poligono originale:
vediamo come sistemare il problema con QGIS:
- seleziono il poligono con errore;
- da strumenti di processing attivo ‘Edit in Place‘ (Modifica elementi sul posto)
- cerco il geo-algoritmo ‘Ripara geometrie‘ (ST_MakeValid di PostGIS)
- doppio clic e l’errore viene sistemato, ovvero il poligono iniziale era unico ora trovo due poligoni separati e quindi posso correggerlo;
per spostare il poligono (dall’Africa in Sardegna), deseleziono tutto e mi posizione nel micro poligono africano:
attivo lo snap, seleziono lo strumento Sposta elemento: clicco in un punto riconoscibile e sposto la mappa (PAN) fino in Sardegna:

il poligono sembra più piccolo ma è solo una illusione ottica dovuta alla proiezione utilizzata (cioè alle deformazioni che ogni sistema comporta); clicco nel punto corrispondente e il gioco è finito:
dopo correzione faccio zoom completo:
resta solo da capire come correggere il relativo record nella tabella attributi, ma questo non è compito di questo blog post.
NOTE FINALI: Non conosco la genesi dei dati di partenza e non ho partecipato alla costruzione del dataset finale condiviso da Patruno, quindi, non conosco tutto il lavoro che ci sta dietro (sicuramente un lavoro enorme); questo blog post vuole solo dare una rapida soluzione a chi volesse usare e correggere il problema usando QGIS.
Riferimenti:
Ringraziamenti:
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