Uno degli strumenti che preferisco ed uso molto in QGIS è il browser panel: uno strumento che ci permette di gestire differenti sorgenti dati GIS.
QGIS Browser è disponibile come applicazione stand-alone (fino alla 2.18) e come pannello in QGIS Desktop. Ci consente di navigare facilmente nel nostro disco e gestire i dati geografici. È possibile avere accesso a file vettoriali comuni (ad es. gli shapefile ESRI o i file MapInfo), GeoPackage, database (ad es. PostGIS, SpatiaLite, MS SQL Spatial, DB2), OWS / WCS | WMS | WFS, XYZ Tiles, ArcGisMapServer, ArcGisFeatureServer e GeoNode. È inoltre possibile visualizzare i dati GRASS (per ottenere i dati in QGIS, vedere Integrazione con GRASS GIS).
Dalla versione 3.0 in poi non è stato più sviluppato QGIS Browser stand-alone ed è stato potenziato il pannello desktop (browser panel – Ctrl+2) dove sono state implementate alcune caratteristiche presenti nella versione stand-alone; in questo blog post vedremo le principali novità introdotte nella futura 3.6 (febbraio 2019).

Apparentemente sembrerebbe che siano stati aggiunti solo due novità: GeoPackage e GeoNode, ma non è cosi; iniziamo dal GeoPackage:

Cliccando con il tasto destro del mouse su GeoPackage potremo fare: una Nuova connessione ad un geopackage esistente, oppure, creare un nuovo geopackage;
selezionando un geopackage connesso:

tasto destro su un geopackage possiamo: cancellarlo dall’elenco (non cancelliamo il geopackage ma solo il link); creare un nuovo vettore o semplice tabella e infine fare il VACUUM, cioè compattare il geopackage;
selezionando un vettore del geopackage:

tasto destro su un vettore del geopackage possiamo: rinominare il vettore; esportarlo come file (si avvia il salva con mone di QGIS); aggiunge il vettore al progetto; cancella il vettore dal geopackage; avvia il widget delle proprietà del vettore (molto utile perché visualizza i metadadi, la tabella attributi e la geometria); infine proprietà del file (stile windows):

Simili caratteristiche anche per i database SpatiaLite e PostGIS con qualche limitazione nella creazione o cancellazione.
selezionando una cartella del nostro disco:

tasto destro su una cartella possiamo: creare una nuova cartella, un nuovo geopackage o uno shapefile; nascondere la cartella nel browser; fare una scansione veloce; aprire la cartella; aprire la cartella da terminale (nel caso di windows avvia il dos); aprire finestra proprietà della cartella visualizzato tutte le sottocartelle e file; infine apre finestra proprietà della cartella (stile windows):




NOTE FINALI: Gli sviluppatori, dopo anni di sviluppo di QGIS browser stand-alone, dalla 3.0 in poi, hanno deciso di non svilupparlo più e di trasferire, alcune caratteristiche, direttamente nel browser panel (anteprima geometria e tabella attributi per esempio). Personalmente trovo molto utile il pannello in quanto permette di caricare qualsiasi dato GIS con un semplice Drag&Drop; permette anche di importare/esportare i vari elementi da un geopackage ad un database spatialite o postgis semplicemente trascinando lo strato.
Buon lavoro con QGIS
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