Il plugin in campo informatico è un programma non autonomo che interagisce con un altro programma per ampliarne o estenderne le funzionalità originarie. Ad esempio, un plugin per un software di grafica permette l’utilizzo di nuove funzioni non presenti nel software principale. [Wikipedia]
Nel caso di QGIS, i plugin sono scritti in Python; possono essere classificati in nativi e non (repository), sperimentali, obsoleti e corrotti.
I plugin nativi (core) sono dei plugin nati come sperimentali e poi, visto l’utilità e/o importanza, sono passati direttamente nel core del software QGIS cioè vengono installati assieme al software e NON possono essere disinstallati (solo disabilitati), ecco alcuni esempi:

I plugin sperimentali sono quelli appena realizzati e in fase di testing, ecco un esempio:

I plugin obsoleti, invece, sono quelli superati come versione di python e non più sviluppati; infine ci sono i plugin NON validi o corrotti se manca il file dei metadati o non è compatibile con la versione del software:

Il gestore dei plugin in QGIS 3.0 si trova nel menu Plugins, gestisci ed installa plugin …

troviamo sei schede:
- Tutto: qui vediamo tutti plugin disponibili, installati e non, nativi e non, sperimentali e non;
- Installati: qui vediamo tutti i plugin che abbiamo installati;
- Non installati: qui vediamo tutti i plugin non installati;
- Non valido: qui tutti i plugin non validi;
- Installa da zip: da qui è possibile fornire un file .zip per installare un plugin zippato;
- Impostazioni: da qui si setta il gestore, per esempio per i plugin sperimentali o obsoleti.
La stragrande maggioranza dei plugin si trovano nel repository, purtroppo non è possibile distinguerli per versione software (tra 2.x e 3.x) ma ci sono varie possibilità per la ricerca: tramite categoria (Featured, All, Stable, Fresh, Experimental, Popular, Most, voted, Top downloads, Most rated, QGIS Server plugins) oppure tramite tags; ogni categoria si puo’ ordinare per nome, per autore, data di creazione, numero di download ecc..;

selezionando (cliccando) un plugin, dalla lista, si aprirà un’altra finestra con i dettagli del plugin e la possibilità di scaricare il file zip:

Anche i plugin sono soggetti a malfunzionamenti (bug), in questi casi occorrerebbe segnalare il problema direttamente allo sviluppatore e nella piattaforma che ospita il codice, che nella stragrande maggioranza dei casi è github: occorre avere un account github (registrazione gratuita) e poi sarà possibile accedere alla segnalazione del problema; di seguito un esempio:
Plugin Profile Tool, quando lo installiamo in QGIS:

compaiono le informazioni e tra queste è possibile cliccare su bug tracker che porta direttamente nella pagina web delle ‘issues’; qui è possibile fare una ricerca per vedere se il nostro problema è stato segnalato altrimenti possiamo aprire una nuova segnalazione (issue):

I 10 plugin più scaricati:

Elenco autori italiani di plugin (elenco non esaustivo):
This file contains bidirectional Unicode text that may be interpreted or compiled differently than what appears below. To review, open the file in an editor that reveals hidden Unicode characters.
Learn more about bidirectional Unicode characters

Il processo di approvazione dei plugin è gestito da Paolo Cavallini, attuale presidente di QGIS.org (aprile-2018)
NOTE FINALI: attualmente (aprile 2018) il numero di plugin per la versione 3.0 di QGIS è di 148, ancora sono pochi rispetto alla versione 2.x dove il numero è di circa 700/800 plugin; sono stati realizzati nuovi plugin per la 3.0 e in altri casi è stato fatto il porting.
Buon lavoro